La difesa dei diritti umani nel nuovo ordine mondiale
L’associazione Memorial è nata in Unione Sovietica riprendendo l’esperienza del Dissenso nella difesa dei diritti umani. Questo impegno è continuato di fronte alle violazioni dei diritti compiute dal regime della Russia e all’aggressione dell’Ucraina.
Il conflitto in Ucraina si colloca oggi in uno scenario di guerra che comprende altre regioni del mondo, anzitutto il Medio Oriente, e pare portare all’emergere di un nuovo ordine imperiale, che travolge i paesi, crea guerre e usa la violenza contro le popolazioni.
L’inadeguatezza degli Stati nazionali ad affrontare i problemi globali, quali il cambiamento climatico, la crisi delle risorse e le grandi migrazioni, ha reso evidente la necessità di intese e di collaborazione tra gli Stati.
Ha aperto però anche la via a soluzioni rapide, ma soltanto apparenti, quali quella di un mondo diviso e governato da alcuni imperi.
09:30–10:00 — Saluti / Presentazione
- Alessandro Rubini (direttore del Polo del ’900) — saluti
- Barbara Berruti (direttrice di Istoreto) — saluti
- Giulia De Florio (presidente di Memorial Italia, Università degli Studi di Parma)
10:00–13:00 — “Il nuovo ordine mondiale: guerra, economia e diritti”
- Introduce: Marcello Flores (Memorial Italia, Università di Siena).
- Mario Del Pero (Sciences Po, Parigi)
- Giovanni Gozzini (Università di Siena)
- Ludovica Poli (Università di Torino)
- Elisa Palazzi (Università di Torino)
15:30–18:30 — “La difesa dei diritti in Ucraina e in Russia”
- Introduce: Simone A. Bellezza (Memorial Italia, Università degli Studi del Piemonte Orientale).
- Caterina Filippini (Università di Milano)
- Antonella Salomoni (Università di Bologna)
- Giovanni Cadioli (Università di Padova)
- Maria Sole Delle Donne (Commissione Europea – direzione Ucraina)
- Matteo Mecacci (già direttore ODIHR/OSCE)