Il sesto appuntamento delle nostre IntervJus ha visto come protagonista la docente del dipartimento di Fisica la Professoressa Elisa Palazzi, che dopo averci raccontato del suo percorso accademico, ci ha parlato del suo ruolo nel Diploma Novjus e delle relazioni fra la fisica e il diritto.
Buon giorno oggi siamo qua con la professoressa Elisa Palazzi, docente del dipartimento di fisica per parlare del diploma Novjus, ma prima di entrare nel merito del suo ruolo all’interno di questo diploma, vorrei chiederle se può raccontarci il suo suo percorso accademico.
Mi sono laureata in Fisica a Bologna e sempre a Bologna ho conseguito un Dottorato in Modellistica Fisica per la protezione dell’ambiente.
Dopo un contratto con l’Agenzia Spaziale Europea, sono diventata ricercatrice presso l’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima del CNR, dove ho lavorato, prima a Bologna e poi a Torino dal 2011 al 2021. Dal 2021 sono professoressa associata presso il Dipartimento di Fisica dell’Università di Torino, dove insegno principalmente Fisica del Clima.
Qual è il suo ruolo all’interno di Novjus?
Ho tenuto alcune ore introduttive all’interno del corso “Climate Change Litigation”, per fornire informazioni di base sulla scienza del clima e del cambiamento climatico a chi tratterà le controversie climatiche sul piano giuridico.
Che relazione può esserci tra la fisica e il diritto?
La relazione credo sia duplice: la fisica del clima fornisce le basi scientifiche per l’azione legale e il diritto regola le azioni politiche e sociali per rispondere al cambiamento climatico e alle sue conseguenze. La loro interazione è fondamentale per sviluppare politiche efficaci di contrasto al riscaldamento globale, proteggere l’ambiente e tutelare i umani, regolare le azioni di mitigazione e adattamento.
