eVisioni 2024: l’umanità femminile nelle istituzioni totali

“Affiorare” di Rossella Schillaci

Docu-film in VR di Rossella Schillaci.

Con la partecipazione della regista. Affiorare è un progetto sperimentale che intende offrire un’esperienza immersiva portando lo spettatore ad esplorare il mondo dei bambini che vivono in prigione; è una fiaba ambientata in carcere, attraverso l’affascinante e per certi aspetti inquietante medium della Realtà Virtuale. È un viaggio alla scoperta del confine della libertà individuale di un gruppo di bambini, influenzati dallo spazio carcerario e limitati da tutte le regole di un’istituzione totale, ma che scoprono gioia e divertimento anche grazie al grande potere dell’immaginazione. Il film utilizza una combinazione di immagini girate in prigione e animazioni realizzate dall’illustratore a partire dalle idee e dai suggerimenti degli stessi bambini protagonisti. Si mostra la loro vita quotidiana, direttamente dal loro punto di vista, ma anche quali siano i loro sogni e le loro paure di bambini imprigionati. Per raggiungere questo obiettivo, il progetto contamina diversi stili: una parte documentaria, basata su un canovaccio (un insieme di azioni concordate) scritto in stretta collaborazione con i personaggi reali, aperta all’improvvisazione; una parte animata innestata sulle immagini girate, per sovrapporre alla realtà l’immaginario dei bambini, sulla base dei loro suggerimenti. Naturale proseguimento del precendente Ninna nanna prigioniera, Rossella Schillaci mi aveva colpito era la reazione dei bambini, che si adattano in qualsiasi posto, anche in carcere, e usano la loro immaginazione per inventarsi altri mondi, e nuovi modi per evadere, anche se solo con la fantasia.